Sono 522 le proposte di giovani giunte alla call di Fondazione Unipolis che investe 400 mila euro per dare nuova vita agli spazi abbandonati.

Grande adesione al bando culturability – rigenerare spazi da condividere: sono 522 i progetti arrivati da tutta Italia entro la scadenza di venerdì 15 aprile. Un’elevata partecipazione che dimostra la vitalità del settore culturale e creativo, la voglia di innovare dei giovani italiani, la rilevanza del tema della rigenerazione e del riuso di spazi, al centro della call promossa dalla Fondazione Unipolis. Un abstract di tutte le proposte pervenute è disponibile sul sito culturability.org. I progetti presentati saranno ora sottoposti a una prima valutazione per selezionare i migliori 15 che potranno così accedere alla fase successiva.

Entro il 31 maggio verranno comunicati i nomi dei 15 finalisti, che prenderanno parte tra giugno e luglio, a un percorso di accompagnamento e formazione finalizzato a migliorare e sviluppare le proposte. Tra queste, a settembre una Commissione di esperti selezionerà i 5 progetti che riceveranno 50 mila euro ciascuno e continueranno l’attività di mentoring. Complessivamente, 400 mila euro stanziati da Fondazione Unipolis, tra contributi economici per lo sviluppo dei progetti selezionati, attività di accompagnamento per l’empowerment dei team, rimborsi spese per partecipare alle attività di supporto.

La terza edizione del bando culturability è indirizzata al sostegno di progetti culturali innovativi ad alto impatto sociale, che rigenerano e danno nuova vita a spazi, edifici, ex siti industriali, abbandonati. Cultura, innovazione e coesione sociale, collaborazione, sostenibilità economica, occupazione giovanile: questi gli ingredienti richiesti per riempire di creatività questi vuoti e restituirli alle comunità.

Il bando si avvale della partnership di Avanzi/Make a Cube e Fondazione Fitzcarraldo. Già negli scorsi anni, l’iniziativa ha riscontrato ottimi risultati di partecipazione, in termini di progetti aderenti e di qualità delle proposte, come dimostrato dai successi delle realtà sostenute, che stanno tutte proseguendo i loro percorsi di crescita.

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