Le Nazioni Unite stimano che sono circa 52 milioni le persone costrette a vivere lontane dal loro paese di origine, con almeno 30mila persone ogni giorno in fuga da conflitti, pulizia etnica, crisi umanitarie. (http://www.internazionale.it/news/documentari-cultura/2014/09/28/refugees/)

La maggior parte finisce nei campi profughi, e in quattro di questi – Nepal, Iraq, Liberia e Ciad – ci porta il nuovo documentario prodotto da Arte, in cui un regista, un fotografo, uno scrittore e un fumettista sono stati invitati a condividere l’esperienza dei profughi.

Ma è anche all’utente che viene chiesto di contribuire: dopo aver ascoltato abitanti dei campi profughi, autorità locali e cooperanti, si può comporre un proprio reportage, da sottoporre a un’ipotetica redazione.

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