In occasione della XXIV Giornata mondiale del Malato (11 febbraio 2016) pubblichiamo il Dossier "Salute negata. Epidemie, specchio delle disuguaglianze del mondo. La lezione di Ebola" (.pdf), che sviluppa una riflessione sul diritto all'accesso alla sanità, ancora negato a gran parte della popolazione nelle “periferie del mondo”, e sottolinea la necessità di agire sulle cause delle fragilità, di un maggiore impegno politico e sociale, di costruire sistemi sanitari resilienti, di puntare sulla formazione. (Scopri di più su: http://www.caritasitaliana.it/home_page/attivita_/00006242_Dossier_su_epidemie_e_diritto_alla_salute__La_lezione_di_Ebola.html)

La pubblicazione, la dodicesima realizzata da Caritas Italiana a partire dallo scorso anno su dati e testimonianze relativi a tematiche di rilevanza internazionale, ricorda come "la salute è un diritto umano fondamentale, strettamente legato allo sviluppo dei popoli e alla pace. Non c’è pace senza diritti, non c’è sviluppo senza salute. È una questione di giustizia. E di umanità".

Inoltre a due anni dall’inizio dell’epidemia di Ebola in Africa occidentale, la più grave al mondo con oltre 28.000 casi e 11.000 vittime, viene presentata un’analisi delle sue cause e delle conseguenze che ha portato sui vari Paesi colpiti, in particolare quelli dell'Africa subsahariana. Con una convinzione: per rispondere a crisi complesse sono necessari interventi multisettoriali e di lungo termine.

Come per i precedenti Dossier, una raccolta di testimonianze e nuovi dati aggiornati mostrano il legame tra epidemie e povertà, l’importanza di conoscere i contesti e la cultura locale, il ruolo cruciale degli attori locali per un intervento mirato ed efficace. "Mentre si affaccia una nuova “emergenza sanitaria globale” causata dal virus Zika, le lezioni di Ebola non devono essere dimenticate: tempestività, coordinamento, prevenzione, ricerca. Per il bene comune", si legge nel testo.

Il documento segue gli undici già pubblicati a partire dallo scorso anno e dedicati i temi della crisi in Grecia, del conflitto in Siria, della condizione dei carcerati ad Haiti, dello sfruttamento lavorativo in Asia, della condizione giovanile in Bosnia ed Erzegovina, delle migrazioni nel Corno d'Africa, dei cristiani perseguitati in Iraq, dello sfruttamento ambientale nella Repubblica del Congo, sulla salute mentale e dignità dei malati nei paesi balcanici, sullo sviluppo sostenibile in Asia, America Latina e Africa e su povertà e disuguaglianza ad Haiti.

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