Ogni Direzione Aziendale, per prendere delle decisioni, deve partire da informazioni significative e certe sull’andamento attuale e futuro della propria azienda.

 

Le imprese italiane in grado di gestire il proprio patrimonio informativo si rivelano, infatti, quelle con maggiore potenziale di crescita, come emerge dalla nuova ricerca Microsoft-Ipsos Mori 2016 «PMI e nuove tecnologie: il valore dei dati». In Italia le imprese che si fanno carico della gestione e controllo dei dati sono due volte più inclini ad avere aspettative positive sul miglioramento della propria situazione finanziaria nei prossimi 12 mesi.

Controllare i propri numeri fa crescere l’Impresa Il 46% delle piccole e medie Imprese che tengono sotto controllo i propri dati sono più ottimiste sulle proprie prospettive di crescita, rispetto alle realtà che non sono in grado di riclassificare ed interpretare dati. Infatti, sono solo il 25% delle imprese che non si fanno carico della gestione strategica dei dati a mostrarsi fiduciose sulle proprie possibilità di ampliamento del business nel corso del prossimo anno.

Chi dispone di tecnologie utili per estrapolare informazioni strategiche dal patrimonio informativo aziendale, sono quelle che traineranno la crescita economica del Paese, dal momento che è più probabile che lancino nuovi prodotti o servizi (46% rispetto a 17%) o che approdino su mercati esteri (43% contro il 17%). Un trend in linea con il quadro europeo, che conferma essere le PMI più attente ai dati, ed anche le più propense all’innovazione di prodotto (45% VS 27%) e all’internazionalizzazione (32% VS 18%).



SELFCONTROL Management Software è la risposta concreta e definitiva alle esigenze delle imprese per il Controllo, la Pianificazione, la Reportistica ed il Supporto decisionale. Lo strumento ideale per avere sempre chiara la situazione economica, patrimoniale e finanziaria aziendale, per individuare aree di inefficienza nascoste, intervenire in modo tempestivo e migliorare in modo guidato i propri risultati.

Temi quali l’ottimizzazione dei costi, il miglioramento delle performance, gli obiettivi e le proiezioni, l’analisi dei dati e le procedure organizzative, l’utilizzo dei report ed il supporto alle decisioni aziendali.. sono il nostro mestiere.

SELFCONTROL è la soluzione che nasce in ambiente competente ed esperto, in grado di guidare le aziende con professionalità.

SELFCONTROL è.. Certezza dei dati. Chi opera con strumenti tradizionali quali i fogli di calcolo, in particolare modo, si espone a rischi di errori e cancellature nei numeri e nelle formule. Ma nel controllo di gestione, una virgola sbagliata compromette risultati e reportistica in modo forte! SELFCONTROL elimina ogni possibilità di errore e garantisce al 100% la correttezza delle informazioni, senza rinunciare alla flessibilità nell’utilizzo.

SELFCONTROL è.. Informatizzazione e Patrimonio aziendale! Il controllo di gestione determina il successo aziendale, per questo va gestito con solidità. SELFCONTROL informatizza il controllo di gestione, elaborando i dati mediante procedure strutturate e corrette. Solo così il controllo di gestione diventa una metodologia sicura, su cui poter contare, e finalmente diventa patrimonio aziendale.

SELFCONTROL è.. Integrazione a costo zero! Competenza significa anche apportare benefici senza impattare sulla struttura informatica del cliente. Si collega in modo semplice e sicuro a qualsiasi sistema ERP e con qualsiasi infrastruttura informatica, ivi inclusi tutti i software di Business Intelligence. Annulla tempi e costi di interfacciamento, e garantisce la massima stabilità e sicurezza dei dati.

SELFCONTROL è.. ottima reputazione e qualità indiscutibile. E’ una piattaforma utilizzatissima e diffusa, è modulare, ed ha un’offerta economica personalizzata sulla dimensione aziendale che asseconda perfettamente le esigenze delle imprese e le loro possibilità di investimento.

SELFCONTROL è.. lo strumento completo per conoscere, programmare e gestire:
  • Riclassificazione di bilancio. E’ lo strumento per la riclassificazione e analisi dei dati di bilancio: incidenza dei costi fissi e variabili, margine di contribuzione, equilibrio economico, patrimoniale e finanziario. In pratica: una foto dettagliata dell’azienda come base per definire strategie future, controllo e attività correttive.
  • Budget Economico. È lo strumento che consente di gestire il bilancio economico previsionale:
  • pianificazione, programmazione e verifica delle attività: definisce la strategia da adottare, l’organizzazione adatta a metterla in atto, il profitto legato alla strategia.
  • Budget patrimoniale. È lo strumento per rappresentare, sulla base del budget economico, la situazione patrimoniale preventiva: valutazione semplice e immediata degli impatti patrimoniali e finanziari derivanti dai progetti aziendali.
  • Rendiconto finanziario. E’ il prospetto fondamentale della situazione finanziaria dell’azienda, a consuntivo e a preventivo: previsione delle necessità di cassa e individuazione del contributo di ogni area aziendale alla determinazione del cash flow.
  • Consuntivazione periodica. E’ lo strumento per la riclassificazione dei bilanci di verifica e per il confronto con il budget di periodo: chiara analisi degli scostamenti fra risultati conseguiti e attesi, base per efficaci rettifiche e azioni correttive.
  • Gestione della contabilità analitica. E’ lo strumento di analisi e pianificazione economica per centro di costo/ricavo, progetto, business unit, commessa: possibilità di utilizzare la medesima struttura di contabilità analitica del gestionale, possibilità di creare centri di costo/profitto partendo da una contabilità generale.. insomma: analisi e pianificazione economica in totale flessibilità.
  • Forecast. E’ lo strumento che, in funzione del consuntivo elaborato e di politiche di forecast automatiche, propone la proiezione economica a fine anno: possibilità di valutare il futuro concretamente e di intervenire per migliorarlo.
  • Break Even Point. Strumento per l’individuazione del punto di pareggio, sia a livello di budget economico che di forecast: determinazione del fatturato minimo per la copertura dei costi e del fatturato necessario al raggiungimento di un determinato risultato.
  • Indici e indicatori. E’ lo strumento per l’elaborazione di indici e indicatori: calcolo degli indici utili alla valutazione della capacità creditizia e indicatori della performance aziendale anche utilizzando dati extra-contabili (numero dipendenti , mq, quantità prodotte,…).
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