C'è tempo fino al 31 luglio per presentare i progetti sulla prevenzione e cura della cecità evitabile e delle patologie visive
Al via la quarta edizione del Premio "Diritto alla Vista", promosso da CBM Italia Onlus, che promuove la visione di un mondo dove nessuno debba perdere la vista solo perché povero e dove tutti possano godere del diritto di vedere, di essere curati e reintegrati positivamente nella loro comunità.
Il Premio "Diritto alla Vista" si prefigge l'obiettivo di portare all'attenzione dei cittadini e dei media l'azione di istituzioni pubbliche, fondazioni, associazioni, aziende, giornalisti, agenzie di comunicazione che si siano particolarmente distinti - nel corso del 2008 e del 2009 - nelle seguenti attività:
- attività di prevenzione e cura della cecità evitabile e delle patologie visive nel Sud del mondo e in Italia;
- sviluppo di infrastrutture sanitarie adeguate e formazione di personale locale per la prevenzione e la cura della cecità evitabile e delle patologie visive;
- sensibilizzazione dell'opinione pubblica e dei governi per porre la cecità, la sua prevenzione e quella delle patologie visive come uno dei temi principali di sanità pubblica.
Il Premio "Diritto alla Vista" è nato nel 2006 per volontà di CBM Italia Onlus, ispirandosi alla campagna internazionale "Vision 2020 - The right to sight", sostenuta dalla sezione statunitense di CBM International e lanciata nel 1999 con l'obiettivo di eliminare entro il 2020 le principali cause di cecità evitabile nel mondo, mediante la realizzazione di una cooperazione permanente tra governi, organizzazioni non governative, settore privato e singoli donatori.
Per maggiori informazioni e per partecipare al premio, si può scaricare dal sito
www.cbmitalia.org il bando completo e la scheda iscrizione.
E' possibile presentare la propria candidatura per una delle seguenti categorie, avendo promosso, sostenuto, realizzato progetti nel campo della prevenzione e cura della cecità evitabile e delle patologie visive nel Sud del mondo e in Italia oppure compiuto attività di sensibilizzazione dell'opinione pubblica e dei governi, in Italia o in altri Paesi:
a) Organizzazioni non profit, fondazioni, Onlus, enti privati o istituzioni
b) Aziende, consorzi di aziende o fondazioni d'impresa
c) Giornalisti, testate giornalistiche e agenzie di comunicazione
La premiazione del "Diritto alla Vista 2009", si terrà il prossimo 8 ottobre presso il Teatro Smeraldo di Milano in occasione della serata che CBM Italia organizza per celebrare la Giornata Mondiale della Vista.
Durante lo spettacolo, sarà consegnato un riconoscimento per ciascuna categoria del Premio e saranno menzionati tutti i finalisti.
Per informazioni sulla partecipazione al Premio:
CBM Italia Onlus, tel. 02-72093670
dirittoallavista@cbmitalia.orgUfficio stampa Aragorn
Silvia Panzarin: tel. 02 465.467.52
silviapanzarin@aragorn.it
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