In Campania (301?) la spesa media annuapiù elevata,a Siracusa (407?) e Caserta (393?) le tariffe più care d'Italia.Nell'ultimoanno aumenti record in 5 città: Salerno (+67,4%), Caltanissetta (+40%),Lecco(+29%), Chieti (+25%) e Benevento (+21,5%) 		
												  		
												Rifiuti a peso d'oro: 				 				 a Siracusa ,la spesa annua per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani ammontaa  407?,il quadruplo rispetto alla città meno cara d'Italia, Reggio Calabria (95?). Roma  la quinta città più cara d'Italia con 337?,preceduta soloda Salerno  (356,5?), Catania  (365?), Caserta (393?) eSiracusa. Tra i 10 capoluoghi con le tariffe più alte, solo uno, Trieste ,èdelNord (309?).  		
						In generale, la mediaannua piùalta si registra in Campania  (301?), la più bassa in Molise (126?), a dimostrazione di una marcata differenza tra aree geografichedelPaese che trova conferma anche all'interno di una stessa Regione: In Sicilia ,peresempio,a Trapani  (182?) e Ragusa  (198?) la Tarsuarriva acostare meno della metà di Siracusa. Lo stesso dicasi in Lombardia ,dovelaTarsu pagata a Milano  (262?) supera di 130? la Tarsu pagataa Cremona (132?), o in Toscana , dove la Tia pagata a Livorno (308?) superadi ben 141? la Tia pagata a Firenze  (167?). 		
						Nellostudio realizzato dall'Osservatorio prezzi & tariffe diCittadinanzattiva,l'analisi a carattere nazionale del servizio di smaltimento dei rifiutisolidiurbani in termini di costo sopportato da una famiglia-tipo di trepersone conreddito lordo complessivo di 44.200? ed una casa di 100 metri quadri.L'indagine, condotta con il contributo dei rilevatori civici diCittadinanzattiva, ha riguardato tutti i capoluoghi di provincia nel2008.  		
						Online su www.cittadinanzattiva.it  l'indaginecompleta con il prospetto per ciascun capoluogo e la composizione dellevoci dicosto. 		
												Caro bollette 				 				. Inmedia, in un anno la nostra famiglia-tipo ha sostenuto nel 2008 unaspesa di223 euro per il servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani, conunaumento del 2,8% rispetto all'anno precedente. Cinque le città chenell'ultimoanno hanno fatto registrare incrementi record, superiori al 20%: Salerno (+67,4%), Caltanissetta  (+40%), Lecco  (+29%), Chieti (+25%) e Benevento  (+21,5%).  		
						Inoltre, da gennaio 2000a marzo2010, secondo dati Istat, l'incremento registrato a livello di tarifferifiutiè stato del 55%. 		
						In negativo, da segnalareanche ilritardo con il quale i capoluoghi di provincia hanno adottato laTariffad'igiene ambientale (Tia), introdotta dal Decreto Ronchi nell'ormailontano1997: sono solo il 45%, mentre la maggioranza dei capoluoghi (55%) èrimastafedele alla Tarsu (Tassa smaltimento rifiuti solidi urbani).  		
																														  						 				 		
																																																																								Le 10 città più costose 														 												
										 																																																				Le 10 città più economiche 														 												
										 								 																																												Siracusa 												
										 																																				407 ? (Tarsu) 												
										 																																				Reggio Calabria 												
										 																																																				95 ?  														 														(Tarsu) 												
										 								 																																												Caserta 												
										 																																				393 ? (Tarsu) 												
										 																																				Isernia 												
										 																																				112 ? (Tarsu) 												
										 								 																																												Catania 												
										 																																																				         365?(Tarsu) 												
										 																																				Matera 												
										 																																				125 ? (Tarsu) 												
										 								 																																												Salerno 												
										 																																				356,5 ? (Tarsu) 												
										 																																				Brescia 												
										 																																				126 ? (Tia) 												
										 								 																																												Roma 												
										 																																				337 ? (Tia) 												
										 																																				Cremona 												
										 																																				132 ? (Tarsu) 												
										 								 																																												Agrigento 												
										 																																				333 ? (Tia) 												
										 																																				Campobasso 												
										 																																				139? (Tarsu) 												
										 								 																																												Taranto 												
										 																																				322 ? (Tarsu) 												
										 																																				Viterbo 												
										 																																				139 ? (Tarsu) 												
										 								 																																												Latina 												
										 																																				311 ? (Tia) 												
										 																																				Vibo Valentia 												
										 																																				141,5 ? (Tarsu) 												
										 								 																																												Trieste 												
										 																																				309 ? (Tarsu) 												
										 																																				Pescara 												
										 																																				147 ? (Tarsu) 												
										 								 																																												Livorno 												
										 																																				309? (Tia) 												
										 																																				Pordenone 												
										 																																				148 ? (Tarsu) 												
										 								 						 				
		 						Fonte:Cittadinanzattiva- Osservatorio prezzi&tariffe,2009 		
												  		
												Il commento di AntonioGaudioso,vicesegretario generale di Cittadinanzattiva 				 				: "In Italia, più dellametà dei rifiuti va ancora a finire in discarica, la produzione procapite dirifiuti urbani è pressocché stabile, mentre ciò che non accenna adiminuire èil carico delle tariffe, specie in quelle aree del Paese, come il Sud,dove ilreddito pro capite è più basso. In sostanza, il servizio non miglioramentre icosti sopportati dalle famiglie sono sempre maggiori, e da questo puntodivista il caso della Campania è quanto mai esemplificativo. Quel cheemergedall'analisi è la mancanza di una politica nazionale della gestione deirifiuti, capace di legare gli elementi di costo ad elementi di qualitàdelservizio, a tutto vantaggio di chi continua ad operare in assolutaassenza ditrasparenza se non proprio nell'illegalità, come peraltro più voltedenunciatoda Legambiente. Anche nella gestione dei  rifiuti, come per l'acqua, la recente riforma dei servizipubblicilocali non può prescindere dall'istituzione di una indipendenteAutorità diregolamentazione e controllo, oltre che da un convinto coinvolgimentodeicittadini e delle Associazioni che ne tutelano i diritti, nellavalutazione delservizio, come peraltro previsto dal comma 461 dell'articolo 2 dellaLeggeFinanziari 2008 (l. 244/2007)". 		
						 		
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