Dal 15 al 31 ottobre Milano ospita la quarta edizione di "Good50x70", il concorso internazionale di comunicazione sociale ideato da Pasquale Volpe in collaborazione con Gabriella Morelli e organizzato dall'Associazione Culturale Good Design. L'iniziativa - realizzata sotto il patrocinio dell'Unesco, del Segretariato Sociale Rai e della Fondazione Pubblicità Progresso, con il patrocinio e il contributo del Comune di Milano e della Provincia di Milano, e il patronato della Regione Lombardia - ha coinvolto anche quest'anno alcune tra le più autorevoli organizzazioni no profit nella scelta dei temi da proporre ai partecipanti.

Prendendo spunto dai primi Mondiali ospitati da un Paese africano, AMREF li ha invitati a riflettere sul ruolo del calcio nel continente. «I Mondiali del Sudafrica hanno rappresentato un'occasione straordinaria di visibilità per l'Africa - spiega Mario Raffaelli, presidente di AMREF Italia - Da qui la scelta di proporre ai partecipanti a "Good 50x70" di riflettere sul ruolo sociale di questo sport, che conosciamo soprattutto come grande business ma che in molte realtà africane, e non solo, rappresenta ancora oggi un grande strumento di riscatto e un luogo di incontro, formazione e socializzazione, in grado di allentare le tensioni etniche, di promuovere la risoluzione di conflitti e di veicolare messaggi positivi per la prevenzione delle malattie e la lotta alla droga».

Dei 210 poster selezionati da una giuria composta da progettisti di fama internazionale tra i 2.357 ricevuti da 81 Paesi del mondo, quelli che riguardano il ruolo sociale del calcio in Africa sono 30. «Molti dei poster che hanno affrontato il tema proposto da AMREF hanno centrato l'obiettivo - sottolinea Raffaelli - La nostra menzione speciale è andata a "Green Fields of Hope", di Brian Huezo, perché tra tutti è quello che riesce a farlo con un'immagine che è, allo stesso tempo, semplice ma di grande impatto, capace di comunicare in particolare il sentimento di unità che ha caratterizzato gli africani nel corso dei Mondiali e che resta fondamentale per superare guerre, emergenze umanitarie e malattie. Anche attraverso il calcio».

L'inaugurazione della mostra, in programma venerdì 15 ottobre, alle ore 18,30, a piazza Cordusio, sarà preceduta domani, giovedì 14 ottobre, alle ore 11 da una conferenza stampa a Palazzo Marino, in piazza della Scala.

Nel file zip allegato al messaggio i 30 poster selezionati dalla giuria di "Good 50x70" per il tema proposto da AMREF, visibili anche in una galleria di immagini su Facebook. Gli stessi poster in alta risoluzione possono essere scaricati dalla cartella online all'indirizzo https://www.humyo.com/DdqPMlP/Amref/Eventi/Good50x70%202010/?a=dZ80TyKHzxo. 

AMREF, fondazione africana per la medicina e la ricerca, è stata fondata a Nairobi nel 1957 ed è la principale organizzazione sanitaria no profit del continente. Oggi impiega in Africa oltre 800 persone, per il 97% africani, e gestisce circa 140 progetti di sviluppo sanitario in sei Paesi (Etiopia, Kenya, Sudafrica, Sudan, Tanzania e Uganda). Il network internazionale di AMREF è composto da 12 sedi in Europa, Stati Uniti e Canada.

Ufficio stampa AMREF Italia - Simone Ramella
Tel. 06-99704664 - Cell. 347-9416538 - E-mail: simone.ramella@amref.it

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