Lo  scorso 21 gennaio il presidente di Aisla Onlus, Mario Melazzini, ha  inviato una lettera (si veda allegato) al Sottosegretario di Stato alla  Presidenza del Consiglio dei Ministri on. Gianni Letta, al Ministro della  Salute on. Ferruccio Fazio e al Ministro dell' Economia on. Giulio Tremonti  per avere alcuni delucidazioni in merito allo stanziamento di cento milioni  di euro in favore della ricerca e assistenza ai malati di Sla stabilito  nell'ambito del Decreto "Milleproroghe".
Nella  lettera Melazzini ribadisce come "questo stanziamento sia stato  accolto con soddisfazione, ma anche con perplessità e qualche dubbio,  dall'Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica Onlus poiché, pur  essendo in sé positiva la disponibilità di tali fondi in favore delle persone  con Sla, lascia perplessi il fatto che non si tratta di risorse aggiuntive  ma, di fatto, tolte dalla quota del 5 per mille privando tante Associazioni  di volontariato, impegnate quotidianamente nel supporto alle persone fragili  e con disabilità, di risorse assolutamente vitali, andando a configurarsi un  potenziale danno all'intero mondo delle persone con disabilità e dei loro  familiari".
Partendo da questi presupposti, Melazzini  si augura che a ciò "si possa porre rimedio" , e che "le  Istituzioni preposte provvedano a stilare un percorso, peraltro già tracciato  dalla Consulta Ministeriale per le malattie neuromuscolari, prima di erogare  questi fondi, attraverso i Ministeri competenti e anche attraverso le  Regioni" . A tal fine il presidente di Aisla Onlus ha richiesto ai  rappresentanti del Governo  "un incontro per approfondire il percorso  di attuazione del Decreto".