Terre des Hommes, promotore di LasciateCIEntrare contro il divieto d'informazione nei CIE, aderisce alla campagna europea Open Access Now, che nel nostro paese si svolge dal 23 al 27 aprile con la mobilitazione di parlamentari e operatori dell'informazione, che cercheranno di entrare nei centri d'identificazione ed espulsione (CIE) per riportare l'attenzione pubblica su questo tema.

"Open Access Now" e LasciateCIEntrare si battono per la trasparenza dei luoghi di detenzione amministrativa dei migranti irregolari e per il diritto di accesso dei giornalisti e della società civile ai centri di detenzione. Nonostante dal 15 dicembre 2011 in Italia non sia più in vigore il divieto di accesso ai Cie per i giornalisti, ancora oggi la maggior parte delle richieste dei giornalisti di visitare e raccogliere le testimonianze e le immagini dei migranti rinchiusi nei centri, viene negata.

Qualche passo avanti è stato fatto: grazie alla campagna sono emerse storie di persone rinchiuse ingiustamente, errori giuridici e amministrativi, mancata assistenza. Ma non basta. Il comitato promotore è cosciente che non si tratta di una questione unicamente italiana ma che riguarda l'intera Europa, diviene perciò sempre più urgente aprire un dibattito che porti a rivedere le condizioni di movimento dei cittadini migranti.

La campagna "LasciateCIEntrare" è nata in seguito al divieto di accesso per i giornalisti nei Cie e nei Cara previsto dalla circolare 1305 emessa nell'aprile 2011 dall'allora ministro dell'Interno Roberto Maroni. A seguito di una mobilitazione civile e politica di giornalisti, avvocati, sindacalisti, associazioni per affermare il diritto di sapere e informare sulle condizioni di migliaia di migranti, tra cui donne e bambini, il neo ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri ha sospeso il divieto.

Obiettivo finale della campagna è sottolineare l'aberrazione del sistema dei CIE che privano i rinchiusi di un diritto fondamentale ed inalienabile come quello della libertà personale, per una irregolarità amministrativa. La detenzione può durare fino a 18 mesi e nella maggioranza dei casi termina con l'espulsione. Il tutto con costi notevoli per la pubblica amministrazione.

Con il progetto Faro Terre des Hommes ha puntato i riflettori sul trattamento dei minori migranti giunti in Italia e trattenuti nei centri di Lampedusa l'estate scorsa, denunciando ripetute violazioni dei diritti fondamentali. Puoi trovare il rapporto completo qui. Attualmente è impegnata nella formazione degli operatori dei centri d'accoglienza dei minori stranieri non accompagnati in tutta Italia. Per ulteriori informazioni clicca qui.

Comitato promotore di LasciateCIEntrare e Open Access Now: FNSI, Art.21, EUROPEAN ALTERNATIVES, CGIL, rete PRIMO MARZO, GIU' LE FRONTIERE, ASGI, TERRE DES HOMMES, ARCI, MEDU, OPEN SOCIETY FOUNDATIONS, STUDIO LANA, ASSOCIAIONE ANTIGONE, REDATTORE SOCIALE, Raffaella Cosentino, Stefano Galieni, Fulvio Vassallo Paleologo, Alessandra Ballerini, Gabriella Guido, TANA DE ZULUETA, Francesca Koch, CASA INTERNAZIONALE DELLE DONNE, LIBERTA' E GIUSTIZIA, ARCHIVIO MEMORIE MIGRANTI, ALTRO DIRITTO Onlus, ISTITUTO FERNANDO SANTI, Associazione SOS Donne di Bologna, Associazione intercultrale DAWA, Associazione Donne Nel Mondo, Assoc. Donne Migranti per la Pace, Rete della Diaspora Africana Nera in Italia, Studio Legale Associato Luigi Paccione & Rossella Malcangio, Associazione Class Action Procedimentale, Borderline-Sicilia, Borderline-Europe, Flore Murard-Yovanovitch,

On. Rosa Villecco Calipari, Sen. Vincenzo Vita, On. Francesco Pardi, On. Sandra Zampa, On. Jean leonard Touadi, Sen. Roberto Di Giovanpaolo, On. Livia Turco, On. Ghizzoni, On. Silvia Costa, On. Paola Concia, On. Rita Bernardini, On. Marco Perduca, On. Andrea Sarubbi, On. Sandro Brandolini, Monica Cerutti Consigliera Regionale Torino SEL, Nicola Fratoianni Assessore alle Politiche Giovanili, Cittadinanza Sociale e Attuazione del Programma della Regione Puglia, Stefano Bonaccini Segretario regionale e consigliere regionale PD dell'Emilia-Romagna, Luciano Vecchi Consigliere regionale PD, Nichi Vendola, Marco Pacciotti, Khalid Chaouki Forum Immigrazione PD, Rifondazione Comunista, Paolo Ferrero, Roberto Antonaz, Consigliere Regionale Friuli Venezia Giulia, Antonio Mumolo Consigliere Regionale PD Emilia Romagna, Thomas Casadei Consigliere Regionale PD Emilia-Romagna, Daniela Vannini vicecapogruppo PD Provincia di Bologna, Responsabile Diritti e Migranti PD Bologna, Palma Costi Consigliere Regionale Assemblea Legislativa Emilia Romagna - Gruppo consiliare Partito Democratico, Fausto Cigni Presidente della Consulta Immigrazione Provincia di Modena, Grazia Baracchi Consigliere Provincia Modena, Anna Pariani Consigliera Regionale e Coordinatrice Segreteria Regionale Partito Democratico Emilia-Romagna,

Hanno inoltre aderito:

Andrea Camilleri, Erri De Luca, Ettore Scola, Enzo Iacopino (presidente dell'Ordine nazionale dei giornalisti), Stefano Disegni, Igiaba Scego, Dagmawi Yimer, Fabrizio Gatti, Andrea Segre, Tiziana Ferrario, Nando Dalla Chiesa, Vladimiro Polchi, Pino Ligabue, Amarò Ternipè, Fadil Drini, Antonella Miriello, Laura Galesi, Antonello Mangano, ANSI, Paolo Butturini Segretario Associazione Stampa Romana, FCEI Federazione Chiese Evangeliche in Italia, Diletta Berardinelli, Coordinatrice Forum "Politiche d'integrazione e nuovi cittadini", Letizia Gonzales Presidente Ordine dei Giornalisti della Lombardia, Associazione Progetto Diritti onlus, Avv. Arturo Salerni, Avv. Mario Angelelli, Vladimiro Polchi, Volontari per lo Sviluppo, Radio Zero, Associazione A Buon Diritto, Luigi Manconi, Valentina Brinis,

per informazioni sulla campagna:

Gabriella Guido - ggabrielle65@yahoo.it

su Facebook: LasciateCIEntrare


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