Il decreto del fare non fa bene all’ambiente. Il WWF boccia la misure contenute 
nel decreto 69/2013,  rilevando  come anche il Governo Letta non si discosti 
dalla cattiva abitudine dei Governi Berlusconi e Monti di predisporre 
semplificazioni abborracciate per favorire i combustibili fossili, la 
costruzione di infrastrutture di trasporto in perdita, le incompiute in edilizia 
e la proliferazione incontrollata di parcheggi interrati, lo sversamento in mare 
di fanghi provenienti dai fondali contaminati dei Siti nazionali di bonifica, 
l’uso delle acque di falda nei siti contaminati e l’uso scriteriato dei 
materiali  di riporto anche se inquinati. 
Per il WWF non è un bel segnale 
quello che viene dal primo decreto bandiera del Governo Letta, su cui 
l’esecutivo molto probabilmente sarà costretto a mettere la fiducia: si 
continua  a credere che diminuendo le tutele alla salute e all’ambiente si possa 
rilanciare l’economia, ma la politica dei due tempi - favoriamo oggi gli 
operatori economici e domani gli interessi dei cittadini -  è solo dannosa, il 
caso ILVA ne è l’esempio più eclatante.
Infine, il WWF rileva come si 
continui ad intervenire su tematiche estremamente complesse con provvedimenti 
spot e non organici che peggiorano il quadro complessivo, determinando 
confusione ed incertezza normativa.