con una conferenza stampa a Roma (ore 11, Sala Egea dell'Istituto dell'Enciclopedia italiana, Piazza dell'Enciclopedia italiana n. 4); il rapporto fa il punto sulla sicurezza strutturale delle scuole (crolli di intonaco, adeguamento alla 626/96, certificazioni), incidenti a studenti e professori, presenza di barriere architettoniche, condizioni di aule, mense, palestre, cortili e su numerosi altri aspetti. 
Polvere, sporcizia, imbrattamenti e rifiuti non rimossi sono stati frequentemente rilavati nell'ambito dell'indagine effettuata da Cittadinanzattiva su 184 edifici scolastici di 15 regioni e 75 città.
Ecco la classifica degli ambienti più sporchi: 
Mense 31% 
Segreteria 25% 
Sala professori 20% 
Biblioteche 17% 
Aule computer 14% 
Palestre 10% 
Ingresso 10% 
Aule 7% 
Bagni 3% 
Altro dato interessante riguarda le condizioni di sicurezza igienica: nell'11% delle scuole monitorate manca l'acqua potabile quindi in ben 21 scuole, di cui 9 in Sicilia, 8 in Calabria, 2 in Emilia Romagna, 1 nelle Marche e 1 in Lombardia.   
Il Rapporto su "Sicurezza, qualità e comfort a scuola" fa parte della Campagna "Imparare sicuri" giunta quest'anno alla sua V edizione.