Natale si avvicina, ecco come donare senza sorprese. Le 7 regole da scoprire e sapere per una donazione sicura.

Metà degli italiani che non donano alle organizzazioni non profit decide di non farlo per mancanza di fiducia. È questa la motivazione principale che impedisce a molte persone di impegnarsi economicamente per buone cause anche se lo vorrebbero. Scarsa fiducia, poca trasparenza e comunicazione sull'uso delle donazioni, troppe spese di struttura, polemiche per i fondi non arrivati a destinazione: sono le principali cause che logorano la voglia di aiutare degli italiani.

Nell'avvicinarsi del periodo natalizio, momento in cui gli italiani sono più sollecitati e motivati a donare, l'Istituto Italiano della Donazione (IID) lancia una campagna per costruire fiducia fra organizzazioni non profit e donatori. “Dona senza sorprese” e il titolo della campagna di informazione sulla donazione consapevole che permette di facilitare la scelta di un'organizzazione non profit a cui fare una donazione in sicurezza, evidenziando e promuovendo le realtà inserite in IO DONO SICURO, il primo database del non profit composto da sole organizzazioni verificate.

La campagna si sviluppa online e sugli strumenti social dell'Istituto Italiano della Donazione ed è rivolta a tutti quelli che vorrebbero donare, ma non si fidano. "L’Istituto - spiega il presidente uscente di IID Edoardo Patriarca - lavora da sempre per costruire e tenere vive la fiducia, la trasparenza e la correttezza del non profit. Un lavoro prezioso, ancora di più in un'epoca in cui il rancore sociale mina i valori della solidarietà e dell'impegno.

L'appello che rivolgiamo agli italiani è quello di donare e di farlo sapendo con sicurezza a chi vanno i propri soldi e come verranno utilizzati". I dati statistici (fonti Doxa e GFK) che l'Istituto Italiano della Donazione ha analizzato e inserito nel primo report di ricerca "Noi doniamo", presentato al Senato il 3 ottobre scorso in occasione del Giorno del Dono, parlano di un calo del senso di solidarietà negli anni da parte degli italiani.

"Fra le motivazioni principali della mancata donazione - spiega il segretario generale dell'Istituto Italiano della Donazione Cinzia Di Stasio - ci sono soprattutto tre fattori: la crisi economica, la poca fiducia nei confronti del non profit e un clima generale di malcontento che porta molti italiani a disinteressarsi degli altri. La fiducia si costruisce a partire da una corretta comunicazione da parte delle Organizzazioni Non Profit e le 7 regole per la donazione sicura, promosse dal nostro ente, aiutano il donatore ad orientarsi nel panorama del non profit. Occorre dare strumenti ai donatori per donare in sicurezza e creare un clima di fiducia per sollecitare la generosità di chi ancora non si fida".

La prima regola è verificare che la ONP sia inserita nel database IO DONO SICURO a prova della sua affidabilità e trasparenza. Poi è importante vistare il sito web e informarsi in modo dettagliato sulle attività (seconda regola), contattando anche direttamente la ONP per ottenere informazioni (terza). Una volta accertati che la ONP fornisce dettagliate informazioni sulla struttura e sui progetti (quarta), occorre verificare che pubblichi correttamente il bilancio economico e ne dia corretta diffusione (quinta). Oltre a quello economico, è raccomandabile che ci sia anche il bilancio sociale per poter vedere per ciascun progetto i risultati ottenuti coi fondi raccolti. Infine per poter donare con fiducia è importante una corretta valutazione della percentuale dei fondi utilizzati per il mantenimento della struttura rispetto ai progetti, ricordando che i primi sono necessari ma vanno valutati in relazione al tipo di attività svolta.

  • "A chi fare una donazione per Natale? Di chi mi posso davvero fidare?", sono domande che vengono quindi rivolte quotidianamente all’IID, in particolar modo con l’arrivo del Natale. Per rispondere e allargare il tiro, l'Istituto Italiano della Donazione lancia "Dona senza sorprese".

Sul portale IO DONO SICURO i donatori possono trovare l'organizzazione a cui rivolgersi con fiducia per fare una donazione di denaro o beni, offrire le proprie competenze e il proprio tempo in qualità di volontario o accedere a servizi di assistenza. Un'opportunità speculare per le organizzazioni non profit per valorizzare la loro attività, mostrando a tutti in modo trasparente l'efficienza della loro gestione.

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