La News del venerdi vogliamo dedicarla ai bandi di finanziamento e oggi vi parliamo di una piaga italiana: gli abusi e gli sfruttamenti sessuali di minori.

L'Italia si conferma non essere un paese per bimbi (e madri). Lo dicono i numeri. Sono 100.000 i bambini maltrattati in Italia, il 19% di questi è vittima di violenza assistita che rappresenta la seconda forma di maltrattamento su minori. Ciò significa che 1 bambino su 5, tra quelli maltrattati, e' testimone di violenza domestica intrafamiliare. Ricomporre il numero esatto delle piccole vittime che subisce questo tipo di maltrattamento non e' semplice perche' gli unici dati di tipo quantitativo si ricavano indirettamente dalle ricerche esistenti sulla violenza contro le donne o sui maltrattamenti nei confronti dei minorenni. I dati Istat relativi al 2015 rivelano che il fenomeno e' in preoccupante aumento: tra le donne italiane che hanno denunciato violenze ripetute subite dal partner, il 65,2% ha dichiarato che i figli hanno assistito ad uno o a piu' di questi episodi. Nel 2006 era il 61,4% . Inoltre le segnalazioni al 114 sulle violenze domestiche riguardano, nel 63,6%, bambini di eta' compresa tra 0 e 10 anni (Fonte Istat).

Il Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, su questo tema, ha aperto un bando per promuovere l’attuazione di interventi progettuali per la protezione e il sostegno di minori vittime di violenza e maltrattamento, volti a potenziare le capacità d’intervento degli attori pubblici e del privato sociale per fornire adeguate risposte alle situazioni di disagio e fragilità in cui vertono le vittime minori e le loro famiglie. 

Il bando finanzia varie linee di intervento:
1) Prevenzione del fenomeno della violenza tra pari, perpetrata anche attraverso l’uso delle nuove
tecnologie;
2) Sostegno alla genitorialità ed alle famiglie di minori vittime di violenza e minori abusanti;
3) Prevenzione e contrasto dello sfruttamento sessuale dei minori
4) Prevenzione, protezione e supporto alle vittime di violenza e maltrattamento in ambito sportivo.

Per questa call è stato stanziato un budget complessivo di 5.000.000,00 di Euro e la richiesta di finanziamento per i progetti presentati non deve essere inferiore a 70.000,00 Euro e
superiore a 200.000,00 Euro. Il finanziamento copre l’intero costo della proposta.

La durata massima del progetto è 18 mesi e la scadenza per presentare la domanda è il 2 gennaio 2020.

I progetti possono essere presentati in forma singola o partenariato da:
- enti locali.
- enti pubblici territoriali e non territoriali.
- enti del Terzo Settore che abbiano nello statuto i temi oggetto del presente Avviso e, in
particolare, la tutela psico-fisica del minore, la prevenzione ed il contrasto della violenza a danno
dei minori, la protezione e l’assistenza delle vittime quali finalità principali.
- istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, singole o organizzate in reti di scuole. 

 

ConfiniOnLine si candida come partner consulente in questo genere di progettualità, supportando la risposta ai bandi in affiancamento ai soggetti referenti e proponendosi come servizio di accompagnamento e formazione ad hoc, da inserire nelle voci di spesa che il bando finanzierà. Tale consulenza è necessaria per il positivo avvio, l’adeguata implementazione e la corretta rendicontazione di progetti di questo genere.

Tutte le informazioni sul bando descritto le trovare nel report a cura della consulente per i bandi e la progettazione di ConfiniOnline: Stefania Fossati

Partner della formazione

ConfiniOnline fa rete! Attraverso la collaborazione con numerosi enti profit e non profit siamo in grado di rivolgere servizi di qualità a costi sostenibili, garantendo ampia visibilità a chi supporta le nostre attività. Vuoi entrare anche tu a far parte del gruppo?

Richiedi informazioni