Essere innovativi parlando di povertà educativa è un compito quasi impossibile con il proliferare di ricerche, studi, articoli e bandi che trattano il tema. Tuttavia, la pandemia da Covid19 e, in particolare, l’impatto della povertà educativa digitale hanno reso evidente come questo sia un fenomeno mutevole, caratterizzato da vecchie e nuove forme di povertà, che richiede un’analisi sempre attenta e aggiornata, pronta a coglierne l’evoluzione e le trasformazioni e a riconvertire le metodologie di intervento.  

Una comprensione del fenomeno della povertà educativa è la base per poter, da un lato, elaborare risposte adeguate al problema e, dall’altro, accedere alle opportunità di finanziamento che si sono moltiplicate in questi anni. I donatori e i bandi sul tema ci richiedono sempre più - come Terzo Settore - di essere rilevanti, innovativi, scalabili e replicabili. Questo ci impone di confrontarci con il presente e il passato, per conoscere cosa funziona (best practices) e cosa no, quali e quanti sono i progetti finanziati, chi sono e cosa vogliono i donatori e, in qualche modo, aumentando la nostra capacità di prevedere gli indirizzi strategici di possibili bandi futuri e di prepararci. 

La progettazione nell’ambito della povertà educativa è stata sottoposta a quello che alcuni hanno definito uno stress test da sovrabbondanza di risorse, forse mal gestite. A questo proposito, le risorse previste dal PNRR in particolare nella Missione 4 e 5 contribuiranno sicuramente ad aumentare il livello di stress e la competizione più che la cooperazione tra enti del Terzo Settore. È però vero che potrebbero aprirsi spazi di possibilità e di sperimentazioni innovative in cui sviluppare processi di progettazione e gestione delle risorse virtuosi. Dobbiamo farci trovare pronti. 

A questo proposito, il corso “Progettare per contrastare la povertà educativa” guiderà il partecipante attraverso approfondimenti tematici, donatori e bandi, analisi di casi studio e prove pratiche per familiarizzare con formulari e strumenti di progettazione. 

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