La decisione del Comune di Milano di non accettare iscrizioni alla scuole comunali per l'infanzia di bambini figli di immigrati non in possesso del permesso di soggiorno, è dunque in contrasto con i principi sanciti dalla Convenzione Onu poiché non garantisce a tutti i minori pari diritti e, in particolare, il diritto all'educazione. 
Secondo Save the Children corretto e condivisibile è quindi l'intervento del Ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni che ha dato al Comune di Milano dieci giorni di tempo per revocare la circolare e tornare sulle sue decisioni. 
Il diritto all'educazione per ogni bambino, a prescindere dal suo status sociale o giuridico, è, tra l'altro, sancito nel DPR 394 del 1999 ai sensi del quale tutti i minori presenti sul territorio nazionale hanno diritto all'istruzione indipendentemente dalla regolarità della loro posizione di soggiorno. 
Sin dal 1919, anno della sua nascita, Save the Children è impegnata a promuovere e sostenere il diritto all'educazione, consapevole che la possibilità di accedere alla scuola e a un'istruzione di qualità determini prospettive di vita migliori per ogni bambino e bambina, e anche per l'intera società. 
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