Foncoop, il Fondo Paritetico per la Formazione Continua nelle imprese cooperative, ha lanciato l'Avviso 61 “Fare rete per costruire competenze e rafforzare i territori”, che mira a sostenere piani formativi aziendali e pluriaziendali attraverso una rete di imprese, per promuovere innovazione e sviluppo locale. Questo avviso mira a sostenere progetti che combinano formazione e innovazione per favorire lo sviluppo sostenibile dei territori.

L’Avviso ha un duplice obiettivo: 

1. l'acquisizione e il consolidamento delle competenze necessarie per attivare percorsi di innovazione e promuovere la progettazione di nuovi prodotti e servizi, migliorare e rendere più efficienti quelli esistenti, identificare nuovi segmenti di mercato e generare nuova occupazione; 

2. valorizzare l’azione comune in forma di aggregazione per favorire processi di innovazione in un’ottica di sviluppo locale, di filiera produttiva settoriale e cross-settoriale. Gli obiettivi sono strettamente connessi e complementari tra loro in quanto la competitività delle imprese è profondamente influenzata dalla loro capacità di valorizzare e potenziare il capitale umano e di operare in rete per condividere strategie, risorse, conoscenze e competenze. Le diverse transizioni – demografica, ambientale e digitale – necessitano infatti, di strumenti nuovi e rinnovate forme di alleanze in grado di costruire ecosistemi territoriali di innovazione, di coesione sociale e sviluppo locale. 

Nell’avviso 61 reti e aggregazioni per l'innovazione e lo sviluppo locale sono definite come un rapporto di collaborazione ed interdipendenza tra un insieme di attori - imprese, istituzioni, università, centri di ricerca e comunità locali - che cooperano per promuovere processi innovativi e sostenere lo sviluppo economico e sociale di specifici settori o territori. Reti che fungono da catalizzatori per la creazione e la diffusione di conoscenze, tecnologie e pratiche migliori, facilitando il trasferimento di risorse e competenze. Sono reti formali: strutturate attraverso accordi ufficiali, contratti o alleanze strategiche (ATI O ATS). 

Le attività finanziabili spaziano su diversi ambiti:

  • Digitalizzazione: Introduzione di nuove tecnologie e sviluppo delle competenze digitali.
  • Intelligenza Artificiale: Sperimentazione di soluzioni IA in ambito aziendale.
  • Sostenibilità: Adozione di pratiche sostenibili, economia circolare ed efficientamento energetico.
  • Welfare aziendale: Miglioramento del benessere organizzativo.

Il bando è aperto a un ampio range di soggetti, tra cui:

  • Imprese cooperative: Singole imprese o consorzi.
  • Associazioni temporanee di imprese.
  • Enti di formazione accreditati.

Per partecipare, le imprese interessate dovranno presentare un piano formativo condiviso che preveda sia attività formative che azioni propedeutiche e di accompagnamento. Le domande di contributo possono essere presentate fino al 20 febbraio 2025.

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Trovate tutti i riferimenti del bando scaricando la scheda di dettaglio a questo link, e a questo link trovate la selezione settimanale di ConfiniOnline delle opportunità di finanziamento per il Terzo Settore.

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