Il Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il Bando vIvA, un'iniziativa volta a selezionare progetti di formazione innovativi per lo sviluppo di competenze digitali nel campo dell'Intelligenza Artificiale (IA), con un focus specifico sui settori del Made in Italy. Questo bando rappresenta un'importante opportunità per persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà, offrendo loro la possibilità di acquisire competenze chiave per il futuro del lavoro e favorire la loro inclusione socio-professionale.
L'obiettivo principale del Bando vIvA è duplice: da un lato, abilitare individui vulnerabili alla comprensione e all'utilizzo delle tecnologie di Intelligenza Artificiale, fornendo loro competenze spendibili nel mercato del lavoro. Dall'altro, contribuire all'aumento della competitività delle imprese italiane, in particolare quelle del Made in Italy, attraverso l'inserimento di figure professionali formate sulle nuove frontiere dell'IA.
Il bando si rivolge in particolare a persone disoccupate, inattive, NEET (giovani che non studiano e non lavorano), lavoratori a rischio di demansionamento o sostituzione, persone con disabilità, minoranze sottorappresentate, vittime di violenza e residenti in aree svantaggiate o in contesti emarginati.
Le proposte progettuali ammesse al finanziamento dovranno prevedere azioni concrete e mirate a garantire un accesso effettivo e una fruibilità di alta qualità dell'offerta formativa. Gli ambiti di intervento includono:
- Acquisizione e potenziamento di competenze in materia di Intelligenza Artificiale: attraverso programmi formativi personalizzati o di gruppo, i partecipanti avranno l'opportunità di apprendere gli strumenti basati sull'IA e i loro potenziali ambiti di applicazione, con un focus specifico sul Made in Italy. È prevista l'erogazione del programma formativo "Elements of AI for Business" e di ulteriori moduli sull'IA declinata per il settore manifatturiero italiano.
- Intercettazione, attivazione, sostegno e accompagnamento del target: le iniziative dovranno prevedere strategie efficaci per raggiungere e coinvolgere attivamente le persone vulnerabili nei percorsi formativi, anche attraverso attività pratiche ed esperienziali come tutoring e coaching.
- Creazione di opportunità di orientamento, accompagnamento e inserimento professionale: I progetti dovranno facilitare l'ingresso o il miglioramento della posizione lavorativa dei partecipanti nel contesto specifico del Made in Italy.
- Design e attivazione di metodologie e format innovativi: si incoraggia la presentazione di approcci didattici creativi ed efficaci per agevolare l'accesso e la partecipazione ai corsi, riducendo il rischio di abbandono.
- Ampia diffusione e promozione delle opportunità formative: è fondamentale informare e sensibilizzare il target di riferimento sull'utilità e l'efficacia della formazione ai fini professionali, favorendo l'adesione di potenziali beneficiari.
- Diffusione e promozione dell'iniziativa progettuale: sensibilizzare il tessuto produttivo e gli ecosistemi locali sull'importanza dell'IA e sulle opportunità connesse è un elemento chiave del bando.
Il Bando vIvA mette a disposizione un budget complessivo di 2.600.000 euro. I progetti finanziati dovranno avere una durata massima di 18 mesi e potranno ricevere un contributo compreso tra i 200 mila e i 300 mila euro.
Le proposte progettuali possono essere presentate da:
- Soggetti privati senza scopo di lucro
- Enti del Terzo Settore
È obbligatoria la partecipazione di almeno un ente pubblico o privato senza scopo di lucro in aggiunta al soggetto responsabile della proposta.
Le proposte progettuali, complete di tutta la documentazione richiesta, dovranno essere inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy entro le ore 13.00 del 12 giugno 2025.
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Trovate tutti i riferimenti del bando scaricando la scheda di dettaglio a questo link, e a questo link trovate la selezione settimanale di ConfiniOnline delle opportunità di finanziamento per il Terzo Settore.
