La Presidenza del Consiglio dei Ministri, tramite il Dipartimento delle politiche contro la droga e le altre dipendenze, ha lanciato un importante Avviso Pubblico per la selezione di progetti dedicati alla riabilitazione e al reinserimento sociale e lavorativo di persone con dipendenze da sostanze stupefacenti o altre dipendenze patologiche. Un'iniziativa che mira a dare nuova speranza e concrete opportunità a chi lotta per riprendere in mano la propria vita.
Il bando si pone l'obiettivo ambizioso di promuovere la realizzazione di interventi mirati, che possono includere anche adeguamenti strutturali (fino a un massimo del 30% del budget totale richiesto per il progetto), purché strettamente connessi alle attività proposte. La dotazione finanziaria complessiva è pari a 20 milioni di euro, una cifra significativa che sottolinea l'importanza attribuita a queste tematiche.
L'Avviso è rivolto a una platea specifica di soggetti, che possono presentare proposte progettuali sia singolarmente che in partenariato:
- Enti del Terzo Settore iscritti al RUNTS.
- ONLUS.
- Servizi Pubblici per le Dipendenze (SERD).
È fondamentale che gli Enti del Terzo Settore e le ONLUS siano accreditati presso le Regioni o le Province Autonome per la riabilitazione e il reinserimento sociale e lavorativo di persone dipendenti in trattamento residenziale e/o semiresidenziale. È importante notare che ogni soggetto può presentare una sola proposta progettuale.
I progetti selezionati avranno una durata di 36 mesi, entro i quali dovranno essere ultimati anche gli eventuali interventi strutturali previsti. Il contributo massimo richiedibile per singolo progetto è di 500.000,00 euro.
Le spese ammissibili sono varie e coprono diverse voci per garantire una realizzazione completa ed efficace delle attività:
- Personale interno ed esterno dedicato al progetto.
- Beni e servizi necessari.
- Trasferte del personale (con un limite massimo del 2% del budget).
- Lavori di adeguamento strutturale (fino al 30% del totale richiesto e da ultimare entro la chiusura del progetto).
- Spese generali/costi indiretti, rendicontati in regime forfettario e non superiori al 5% del costo totale del progetto.
L'erogazione del contributo avverrà in tre fasi distinte:
- Prima tranche (30%): Previa comunicazione di avvio delle attività e presentazione della richiesta di pagamento. I soggetti non pubblici dovranno inoltre presentare una fideiussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa, a garanzia del 50% del contributo, con validità di 24 mesi oltre la data di conclusione del progetto.
- Seconda tranche (50%): Previa rendicontazione delle attività e delle spese sostenute con la prima tranche e documentazione relativa all'assunzione di obbligazioni giuridicamente vincolanti per almeno il 50% del finanziamento totale.
- Saldo: Richiesta da presentare entro 60 giorni dalla conclusione delle attività, previa verifica della rendicontazione finale e della documentazione comprovante le spese sostenute.
La data ultima per la presentazione delle domande è fissata per le ore 23:59 del 25 luglio 2025. È fondamentale rispettare questa scadenza per poter accedere ai finanziamenti.
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Trovate tutti i riferimenti del bando scaricando la scheda di dettaglio a questo link, e a questo link trovate la selezione settimanale di ConfiniOnline delle opportunità di finanziamento per il Terzo Settore.
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